Il cliente lo domanda all'allestitore, il quale ovviamente non può che rispondere: “Dipende”.
Il cliente, di nuovo: “Sì, ma più o meno?”
Formulare su due piedi un preventivo al buio è un'impresa nella quale è assurdo
cimentarsi: impossibile dare risposte attendibili, tante sono le varianti da considerare.

Qui è l'allestitore che interroga il cliente, il quale di solito si tiene sul vago oppure fa di tutto per evitare di rispondere.
Il più delle volte, il cliente ha questa idea: “Se io dico a lui di quanti soldi disponiamo, lui me li fa spendere fino all'ultimo centesimo”.
Il cliente pensa male, forse confondendo l'investimento con la spesa. In verità, ogni centesimo investito dal cliente verrà messo a frutto dall'allestitore per migliorare il risultato conclusivo.

Preparare un preventivo comporta del lavoro (abbozzare un progetto, ipotizzare soluzioni, calcolarne i costi, etc.), lavoro che a sua volta esige un impegno.
Ergo, un preventivo senza impegno non si può fare. Ma forse il “senza impegno”... riguarda il cliente! Perché da parte nostra possiamo assicurarvi che per fare un preventivo ci impegnamo molto. E che soprattutto lo facciamo volentieri...